Le opere di Roald Dahl hanno ispirato numerose trasposizioni cinematografiche, dalle celebri produzioni come “La fabbrica di cioccolato” fino al film d’animazione “Fantastic Mr. Fox“. Un recente adattamento è “Le streghe“, basato sull’omonimo romanzo del 1983. Questo progetto è stato diretto dal regista premio Oscar Robert Zemeckis e ha coinvolto sceneggiatori e produttori del calibro di Kenya Barris e Guillermo del Toro, con il contributo del rinomato Alfonso Cuaron. Il film cerca di rivalutare il nucleo originale del romanzo di Dahl, aggiungendo elementi che risuonano con la contemporaneità.

la storia e le sue origini

La nuova versione di “Le streghe“, già adattata nel 1990 con protagonista Anjelica Huston, si propone di restare fedele al testo originale, mentre esplora temi sociali e culturali moderni. Girato durante la pandemia di Covid-19, il film ha trovato il suo canale di distribuzione nelle piattaforme di streaming. Accolto con sentimenti contrastanti dal pubblico e dalla critica, il film continua a suscitare interesse anche grazie al suo potente cast.

la trama di “Le streghe”

La narrazione si incentra su Bruno, un giovane orfano che, trasferitosi con la nonna in Alabama alla fine degli anni Sessanta, inciampa in una vera strega. La nonna tenta di proteggere Bruno trasferendosi in un lussuoso albergo, luogo che si trasforma rapidamente in un covo di streghe sotto la guida della Strega Suprema. Bruno si troverà così immerso in un’avventura pericolosa, combattendo contro queste oscure forze.

il cast di attori del film

La parte della Strega Suprema è affidata all’attrice Anne Hathaway, scelta tra una rosa di candidate tra cui Kate Winslet, Charlize Theron, e Angelina Jolie. Per dar vita alla Strega Suprema, Hathaway si è ispirata al personaggio del giudice Morton in “Chi ha incastrato Roger Rabbit“, sottoponendosi ad un intenso lavoro di trucco per ottenere l’aspetto caratteristico della strega. Al suo fianco, recitano il giovane Codie-Lei Eastick, Kristin Chenoweth come voce di Daisy, e la pluripremiata Octavia Spencer nel ruolo della nonna. L’hotel è gestito dal personaggio di Stanley Tucci, e il narratore del film è interpretato da Chris Rock.

curiosità sul film

Inizialmente, Guillermo del Toro desiderava realizzare “Le streghe” come un’opera in stop motion, ma la mancanza di fondi ha portato all’attuale versione live action supervisionata da Zemeckis. Del Toro ha poi realizzato un altro progetto in stop motion, “Pinocchio“, nel 2022. La pellicola è considerata adatta a bambini di tutte le età, nonostante alcune scene possano risultare spaventose per i più piccoli.

Informazioni su streaming e programmazione TV

Il film “Le streghe” è accessibile su diverse piattaforme digitali come Apple iTunes e Amazon Prime Video. Gli spettatori possono scegliere di noleggiare il film o abbonarsi a uno dei servizi per vederlo comodamente a casa. Inoltre, il film è programmato nel palinsesto televisivo su Italia 1, offrendo ulteriori opportunità per godere di questa suggestiva trasposizione del classico di Dahl.

Il franchise di Hitman, noto videogioco stealth, ha avuto due trasposizioni cinematografiche: Hitman – L’assassino e Hitman: Agente 47. Sebbene ci siano stati piani per un terzo film, Hitman 3, la sua realizzazione sembra improbabile. La serie videoludica si è distinta nel panorama dei giochi stealth per il suo umorismo e la possibilità di utilizzare travestimenti stravaganti per portare a termine le missioni. Questo stesso spirito ha reso la serie particolarmente adatta per un adattamento cinematografico.

adattamenti cinematografici di hitman

I film Hitman hanno incontrato difficoltà nel replicare il successo del videogame. Il primo film, distribuito nel 2007, con Timothy Olyphant come protagonista, ha incassato 101 milioni di dollari a fronte di un budget di 24 milioni. Nonostante il successo economico, Olyphant ha deciso di non tornare per il seguito, portando allo sviluppo di un reboot, ovvero Hitman: Agent 47. Quest’ultimo, con Rupert Friend nel ruolo principale e diretto da Aleksander Bach, non ha ottenuto i risultati sperati al botteghino, generando meno introiti rispetto al budget elevato.

la trama di hitman: agent 47

Nel film, Agente 47 è un supersoldato geneticamente modificato ideato dal dottore ucraino Petr Litvenko (Ciarán Hinds), scomparso misteriosamente, lasciando la figlia Katia (Hannah Ware) alla ricerca del suo passato. L’Agente 47 è incaricato di eliminare i mercenari di Delriego (Rolf Kanies), interessati alle ricerche di Litvenko per creare un esercito di soldati potenziati. Contemporaneamente, Katia si trova a Berlino, perseguitata da ansie e sensi acuti. John Smith (Zachary Quinto) l’avvicina, offrendole protezione e rivelando che l’Agente 47 è sulle sue tracce. Gli eventi spingono Katia e l’Agente 47 a confrontare il loro passato e le loro origini.

la cancellazione del sequel

Quando la Disney ha acquisito la 20th Century Fox nel 2019, si è verificata una revisione dei produzioni in corso. Molti progetti, incluso il seguito di Hitman: Agent 47, sono stati cancellati. La Disney, nota per il suo orientamento verso contenuti adatti a famiglie, non ha trovato una collocazione per un progetto caratterizzato da elementi di violenza. Nonostante i tentativi della 20th Century Fox, nessuno dei film di Hitman ha saputo valorizzare le caratteristiche distintive del gioco, come i travestimenti creativi e gli omicidi elaborati.

il progetto di una serie su hulu

Oltre ai film, vi erano piani per sviluppare una serie su Hulu nel 2017, con il sceneggiatore di John Wick, Derek Kolstad. La serie avrebbe dovuto seguire un approccio simile a quello dei film di Jason Bourne. Il progetto sembra essersi arenato, con il doppiatore di Agente 47, David Bateson, che ha dichiarato che la serie è stata interrotta.

dove vedere hitman: agent 47

Hitman: Agent 47 è accessibile su diverse piattaforme di streaming, tra cui Apple iTunes, Prime Video, Tim Vision, Netflix e Disney+. Gli spettatori possono accedervi mediante noleggio o abbonamento alla rispettiva piattaforma. Inoltre, il film sarà trasmesso su Rai 4 il 13 dicembre alle ore 21:20.

Mike Flanagan è uno dei registi di spicco nel panorama horror contemporaneo, grazie a una carriera che include titoli come Ouija – L’origine del male, Il gioco di Gerald e Doctor Sleep. Ha dimostrato il suo talento anche nelle serie Netflix The Haunting of Hill House e La caduta della casa degli Usher. Tra le sue opere precedenti, Oculus – Il riflesso del male del 2013, rappresenta un fascinante intreccio di horror e tragedia familiare.

la trama di oculus – il riflesso del male

Il film ruota intorno ai fratelli Tim (Brenton Thwaites) e Kaylie Russell (Karen Gillian) che, dopo undici anni da un tragico evento familiare, ritornano nella loro vecchia abitazione. Tim fu accusato dell’omicidio dei genitori, Alan (Rory Cochrane) e Marie (Katee Sackhoff), e rinchiuso in prigione. Ora libero, desidera andare avanti, mentre Kaylie è determinata a dimostrare che dietro quella notte c’era qualcosa di sinistro.

Kaylie crede che un antico specchio sia la causa di questi eventi funesti. Rintraccia lo specchio e, ricordando che ha causato morti violente ai suoi possessori nel corso dei secoli, cerca insieme a Tim di dimostrare la propria teoria. Compiono un rischioso esperimento per rivelare la verità, ma si rendono conto che ciò che credono di sapere è sovrascritto da eventi inaspettati.

la spiegazione del finale del film

Il film si muove su due linee temporali. Una storia inizia nel 2002, quando la famiglia Russell si trasferisce nella nuova casa. Alan porta uno specchio nel suo ufficio, ignaro che questo induca inquietanti allucinazioni. Gli eventi diventano drammatici: Marie e Alan oppongono crescente violenza ai propri figli. In un tragico culmine, Alan viene ucciso mentre cerca di far premere il grilletto a Tim, che riesce solo a scalfire lo specchio.

Nel 2013, Kaylie usa i suoi mezzi per riesumare lo specchio e dimostrare la sua pericolosità. Con una serie di telecamere e un dispositivo chiamato “kill switch”, cerca di catturare evidenze dei fenomeni paranormali. Gli eventi accelerano quando Tim riconosce il potere dello specchio e tentano la fuga, ostacolati dalla crescente illogicità della realtà percepita.

Il finale rivela che lo specchio manipola forse in modo irreversibile la percezione di Tim e Kaylie. Un azzardato tentativo di distruzione dello specchio conduce a un tragico errore. La sceneggiatura non esplicita mai la vera natura dell’oggetto, evocando l’ineffabilità dell’orrore tradizionale di H. P. Lovecraft, lasciando spazio a interpretazioni psicologiche o sopranaturali.

il trailer del film e dove vederlo in streaming e in tv

Mentre Oculus – Il riflesso del male continua a provocare brividi, si può accedere alla pellicola su piattaforme streaming come Apple iTunes, Tim Vision, Infinity+ e Prime Video. Disponibile anche nel palinsesto televisivo, il film andrà in onda su Italia 2 venerdì 13 dicembre alle ore 21:15.