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The Iron Claw: la vera storia contro Hollywood, quando il Cinema incontra il Wrestling

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La saga dei Von Erich e l’interpretazione cinematografica

La famiglia Von Erich, nota per la sua influenza nel mondo del wrestling professionistico, ha attirato l’attenzione del grande schermo con il film “The Iron Claw”. Nel lungometraggio, si esplora la vita e le sfide dei membri di questa celebre stirpe, marcata da successi e tragedie.

vita e tragedie dei Von Erich

Il nucleo della storia Von Erich ruota intorno alla figura di Fritz Von Erich, vero nome Jack Barton Adkisson, il cui personaggio di wrestler come nazista heel era noto per la mossa di wrestling chiamata “Iron Claw”. I suoi figli, seguendo le orme paterne nel wrestling, hanno adottato il suo nome di scena, Von Erich, condividendo il destino professionale dell’antenato.

Uno degli aspetti più cupi e discussi legati alla famiglia è la cosiddetta “maledizione dei Von Erich”. Cinque dei sei figli di Fritz sono infatti prematuramente scomparsi prima del padre, con almeno tre di loro che si sono tolti la vita. Queste tragiche morti hanno alimentato una riflessione sulle pressioni legate alla fama nel wrestling e sulle aspettative genitoriali.

realtà e finzione nel film “The Iron Claw”

Il film “The Iron Claw” riprende la tecnica distintiva di lotta di Fritz Von Erich e rivisita gli eventi salienti della storia della famiglia. Nel cast spiccano:

Zac Efron interpreta Kevin Von Erich, l’unico figlio sopravvissuto
Jeremy Allen White nel ruolo di Kerry Von Erich
Harris Dickinson come David Von Erich
Stanley Simons veste i panni di Mike Von Erich
Holt McCallany assume il ruolo di Fritz Von Erich

Il personaggio di Kevin Von Erich, interpretato da Zac Efron, è centrale nella narrazione cinematografica. Kevin sostiene che il film catturi in maniera fedele l’amore e la complessità dei rapporti tra lui e suo padre.

Infine, si tocca la questione del reale coinvolgimento di Kevin Von Erich nella realizzazione del film. Sebbene non sia stato direttamente coinvolto nella produzione, Kevin afferma di aver trovato in Zac Efron un attore capace di rappresentare in maniera credibile la sua figura e la sua esperienza.

La pellicola non include tutti i fratelli Von Erich, escludendo il più giovane, Chris, e il primogenito, Jack. La scelta è dettata dalla volontà del regista, Sean Durkin, di concentrarsi sulle vite dei quattro fratelli maggiormente coinvolti nel wrestling.

il confronto tra realtà e rappresentazione cinematografica

Il dibattito sulla questione della “maledizione dei Von Erich” viene affrontato anche nel film, con Kevin che respinge fermamente l’idea di una famiglia condannata da un triste destino. Egli invita il pubblico a perseverare nonostante le difficoltà, battagliando con tenacia e fede.

“The Iron Claw”, attraverso la lente d’ingrandimento del cinema, offre così uno sguardo approfondito su una dinastia che ha segnato in modo indelebile la storia del wrestling, mettendo in luce i loro trionfi ma anche le loro oscure e drammatiche vicende personali.

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